Vitamina D: integratori più efficaci del sole per colmare la carenza

La Vitamina D agisce come ormone se superiore ai 50 ng/ml nel sangue. Quando la Vitamina D agisce come ormone, infatti, è in grado di attivare la funzione di tutte le cellule dell'organismo.

Il recettore della Vitamina D - il VDR - si trova localizzato su tutte le cellule dell'organismo. In pratica la Vitamina D è in grado di influenzare l'attività di tutti i tessuti del corpo. Dal sistema immunitario alla pelle, passando per muscoli e sistema nervoso. Tuttavia più dell'80% della popolazione italiana ne è estremamente carente, addirittura al di sotto dei 30 ng/ml. Come detto, però, le sue molteplici funzioni vengono esplicate se presente dai 50 ng/ml in su, meglio se intorno agli 80 ng/ml.

Ma come colmare la carenza? Cosa fare nei mesi invernali se il sole in Italia è scarso e la temperatura è fredda? La soluzione è una: integrare in dose fisiologica la Vitamina D. In questo articolo analizziamo come l'integrazione sia la soluzione ideale e più efficace per colmare la carenza di Vitamina D.

Vitamina D: integrarla è la soluzione migliore

Prendiamo come riferimento questo importante studio scientifico: "Comparison of sun exposure versus vitamin D supplementation for pregnant women with vitaminD deficiency", pubblicato sul J Matern Fetal Neonatal Med.

Ecco cosa hanno scoperto i ricercatori coinvolti nello studio scientifico:

"Abbiamo scoperto che l’integrazione di vitamina D è risultata maggiormente efficace rispetto all'esposizione al sole nell’aumentare della 25-idrossivitamina D3 (la forma di vitamina D attiva nel sangue) in donne in gravidanza carenti di Vitamina D".

Come puoi leggere dallo studio ufficiale, i livelli di Vitamina D sono aumentati più velocemente grazie all'integrazione rispetto all'esposizione al sole. Ovviamente nessuno sta dicendo che devi solo integrare, infatti l'ideale è esporsi il più possibile al sole, soprattutto nei mesi caldi.

Tuttavia in autunno e inverno - in un paese come l'Italia - l'unica vera soluzione è rappresentata dall'integrazione.

QUANDO AGISCE COME ORMONE?

Un dato inconfutabile dovrebbe attirare la tua attenzione: soltanto in Italia più dell'80% delle persone è gravemente carente di Vitamina D. Uno stato di carenza costante che viene sottovalutato sia dalle persone che da molti medici di base, i quali sono restii a prescrivere le analisi della Vitamina D e a consigliarne la prescrizione.

Riportiamo in questo paragrafo i dati relativi al livello nel sangue del 25(OH)D): il calcidiolo, ovvero il metabolita da andare a misurare con le analisi del sangue per monitorare il livello di Vitamina D.

Ecco i valori di riferimento riportati dai laboratori:

CARENZA: <20 ng/ml

INSUFFICIENZA: da 20 a 30 ng/ml

SUFFICIENZA: da 30 a 100 ng/ml

ECCESSO: > 100 ng/ml

INTOSSICAZIONE: > 150 ng/ml

Ebbene, questi valori di riferimento sono parzialmente attendibili. Perché? Anzi tutto più dell'80% della popolazione (tra cui molto probabilmente anche tu se non stai integrando tutti i giorni la Vitamina D) ha un livello di 25(OH)D) inferiore ai 30 ng/ml, livello per cui la persona è esposta a molte patologie connesse proprio con la carenza di Vitamina D.

In Italia, poi, c'è la tendenza a pensare come un livello di soli 30 ng/ml sia sufficiente affinché la Vitamina D esplichi le sue numerose azioni in maniera completa.

In realtà un livello di 30 ng/ml è ben lontano da quello tale per cui la Vitamina D agisca come ormone. Infatti gli studi sono concordi nel dimostrare come la Vitamina D inizi ad agire come ormone - cioè attivando tutti i tessuti dell'organismo - soltanto in un livello di 25(OH)D) ad "almeno" 50 ng/ml. Ovvero un valore ben lontano da quello suggerito come sufficiente. 

In realtà, nell'ambito di persone sportive e colpite da patologie (soprattutto autoimmuni e tumorali) sarebbe bene portare il livello di Vitamina D a 80 ng/ml. In generale a chiunque è consigliato di avere un livello di 80 ng/ml. E in questo articolo scoprirai come portare il tuo livello di Vitamina D proprio intorno agli 80 ng/ml.

EMIVITÀ VITAMINA D

Prima di spiegarti come colmare la tua carenza di Vitamina D e beneficiare davvero in maniera concreta dei suoi numerosi effetti, allora è bene che tu sappia come la Vitamina D abbia un'emivita breve. Per emivita s'intende un parametro farmacocinetico che indica il tempo richiesto per ridurre del 50% la biodisponibilità.

La forma più biologicamente attiva della Vitamina D è la D3, ovvero il colecalciferolo. Ebbene, l'emivita di quest'ultimo è di sole 24 ore: questo vuol dire che se assumiamo un dosaggio per esempio di 10.000 UI, il corpo il giorno dopo ne ha 5.000 UI disponibili, dopo 3 giorni ne ha 2.500, dopo 4 giorni ne ha 1.250 e così via fino a scomparire .

Il colecalciferolo rappresenta il naturale composto della vitamina D. Esso ha bisogno di essere sottoposto a due processi naturali di idrossilazione per trasformarsi nella sua forma attiva metabolicamente. 

Il colecalciferolo è normalmente immagazzinato nel tessuto adiposo, dove crea dei depositi da cui è rilasciato lentamente. E  per questo motivo ha un’emivita ematica piuttosto breve. 

Da questo fatto puoi capire quanto sia importante integrare la Vitamina D tutti i giorni per prevenirne la carenza e far sì che essa agisca in maniera naturale ed efficace.

Ma come si arriva ad un livello di circa 80 ng/ml?

VERITÀ SCIENTIFICHE (MA NON DIVULGATE)

A livello d'informazione generale si sente sempre parlare di un'integrazione di Vitamina D3 (colecalciferolo) di una volta o due volte al mese. In realtà questa modalità di supplementazione è smentita dai più moderni studi scientifici.

In questo studio scientifico - "Vitamin D for health: a global perspective" - realizzato dal Dottor Holick (tra i massimi esperti di Vitamina D al mondo) emerge come un'integrazione quotidiana di 10.000 UI sia assolutamente fisiologica.

Infatti devi sapere che quando ti esponi ad un sole estivo scoperto/a, senza alcun filtro solare, nell'arco di 20 minuti produce 10.000 UI, motivo per cui 10.000 UI quotidiane è la dose fisiologica.

Se vuoi spere di più sull'integrazione corretta ed efficace di Vitamina D allora il consiglio è quello di scarica subito la guida GRATUITA alla corretta integrazione. Clicca sul link in basso per riceverla subito:

https://vitaminadelisird.com/guidaintegrazione/

VITAMINA D3: ECCO LA MIGLIORE

Oltre al sapere come integrare la Vitamina D3 nella maniera corretta e fisiologica, il consiglio è quello di passare subito all'azione.

Devi scegliere una Vitamina D3 al 100% prodotta in Italia. L'ideale è una Vitamina D3 in gocce - in quanto viene attivata in maniera più veloce - e soprattutto immersa in olio extra-vergine di oliva biologico.

Perché la Vitamina D3 deve essere immersa in olio extra-vergine di oliva biologico?

La Vitamina D3 è una sostanza liposolubile, ovvero si scioglie e viene veicolata meglio dai grassi. Per questo, nell'ambito di uno stile di vita sano e naturale, senza dubbio il grasso migliore è rappresentato dall'olio extravergine di oliva pugliese.

Proprio per queste ragiona la Vitamina D3 che ti consigliamo è Elisir D.

Elisir D - Vitamina D3 + Curcuma (potente antiossidante) in olio extravergine di oliva biologico - ha i seguenti vantaggi rispetto alla maggior parte delle Vitamina D3 presenti sul mercato:

- 300.000 UI a flacone e 500 UI per singola goccia ==> Ti dura un mese intero anche se integri 10.000 UI al giorno, ovvero la dose fisiologica consigliata

- In gocce: la Vitamina D3 viene attivata più velocemente se veicolata in gocce

- In olio extra-vergine di oliva. E quindi non in olio raffinato o di girasole, questi ultimi infatti possono causa problemi a livello intestinale.

Elisir D inoltre arriva in un solo giorno a casa tua dal momento dell'ordine, e la spedizione è GRATIS.

Vuoi rivoluzionare la tua salute? Desideri colmare la carenza di  Vitamina D?

Clicca sul link per acquistare Elisir D. Assieme alla Vitamina D riceverai in regalo anche il libro "Vitamina D: l'elisir per vivere in salute". 

==>Clicca qui per procedere con l'ordine<==